Dimore Storiche: il bilancio
Lo scorso 20 e 21 maggio, la nostra cittadina ha rinnovato la sua partecipazione alle Giornate dedicate alle Dimore Storiche Italiane (A.D.S.I.), evento promosso su tutto il territorio nazionale.
Per il secondo anno consecutivo, la due giorni si è aperta con una visita guidata presso la Collegiata di Maria SS. Della Natività, a cura degli architetti Piero Intini e Piernicola Intini (con la collaborazione di 7 ragazzi che hanno raccontato la Chiesa Matrice dal XII secolo fino ai giorni nostri). Presso la Chiesa di Santo Stefano, invece, si è tenuto un evento musicale curato dall’associazione Musico Culturale AULOS, con l’esibizione di Lucrezia Orlando al clarinetto e Letizia Cassone alla chitarra. Il Chiostro delle Clarisse, al sabato, si è riempito di buona musica, con il concerto a cura dei docenti e degli ex docenti dell’Istituto Comprensivo "Gallo-Positano". La gnostra di Largo Torre è stata teatro delle esibizioni culturali a cura dell’associazione Genitori e simpatizzanti del comprensivo "Gallo-Positano".
Tra gli altri appuntamenti che hanno caratterizzato l'evento, il tour (con l’apertura al pubblico) delle porte di Palazzo Pace, visita guidata dall’architetto Francesco Giacovelli che ha definito il palazzo: “la dimora più affascinante di Noci”. Per molti anche la possibilità di visitare Villa Lenti (in particolare la parte esterna): qui “Visitare le stanze del dialetto” - evento di poesie, musica, folk e brindisi a cura del Centro Studi sui Dialetti "Apulo-Baresi" e il concerto del Coro del Faro (a cura dell’ass.Musicale "Il Faro"), diretto dal maestro Paolo Lepore.
I turisti hanno inoltre avuto la possibilità di visitare alcune masserie del territorio come Murgia Albanese e Monitilli di Gioja (con visite guidate a cura dell’architetto Giacovelli) oltre Masseria Torre Abbondanza dove sono andate in scena sfilate ed esposizioni di abiti degli studenti dell’IISS "Agherbino" e l’evento culturale Passeggiata tra le stelle - gli esopianeti, la luce, le stelle nella letteratura, a cura degli studenti del liceo scientifico "Da Vinci-Galilei". Quest'anno infatti il progetto dell'A.D.S.I. ha visto il coinvolgimento degli studenti delle scuole medie superiori, grazie alla partnership con il MIUR nell’ambito dei programmi di alternanza scuola-lavoro.
In definitiva, Dimore Storiche (con una partecipazione di pubblico inferiore rispetto allo scorso anno, forse anche a causa delle condizoni metereologiche non proprio favorevoli) si è nuovamente rivelata occasione per valorizzare il nostro territorio e molti frammenti della nostra storia.